
“Ma pur di rose e fior dipinta e d’erba”: Simonetta Vespucci il volto dell’amore
Simonetta Vespucci non resse stati e non si occupò di politica ma seppe divenire musa ispiratrice per arte e letteratura. Il suo fascino le permise di diventare protagonista dell’opera che, forse più di tutte, identifica l’epoca in cui visse: la Nascita di Venere di Sandro Botticelli. fu così che l’amante di Giuliano de’ Medici divenne una icona di bellezza che ancora oggi riesce ad affascinare.