Solo il cancro è riuscito a piegare l’attore sette volte James Bond
La sua scomparsa è avvenuta il 23 Maggio 2017 a 89 anni, in Svizzera, e viene annunciata con estrema commozione proprio dai suoi figli con un tweet, seguita da valanghe di commenti pieni di amore e ammirazione da parte del pubblico.
Un pubblico che ha conquistato fin dal suo esordio in “Agente 007- Vivi lascia morire”. Da qui la fama del personaggio cresce enormemente e gli permette di recitare anche in “Agente 007- L’uomo della pistola d’oro”, “La spia che mi amava”, “Moonraker- Operazione spazio”, “Solo per i tuoi occhi”.
Al coraggio che manifesta nei suoi film si aggiunge un cuore d’oro nella vita quotidiana. Lo dimostra la sua adesione a numerose campagne di associazioni come l’Unicef (ente mondiale che tutela i diritti dell’infanzia). Nel 2003 il suo impegno viene premiato addirittura dalla Regina Elisabetta II. Sorprendente, non trovate? È proprio lei a conferirgli il titolo di Cavaliere dell’Impero Britannico, da cui il titolo di “Sir”.
Roger Moore, un personaggio dai mille talenti che ritroviamo anche in note serie Tv come “Ivanhoe” (nei panni di Sir Wilfred) o ancora “Attenti a quei due”.
Addio, Roger Moore.
Nel mio cuore resterai sempre, l’unico vero agente 007.
Sara Albertini